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30/01/2017
IL MIRAGGIO ITALIANO DIVENTATO REALTÀ.
L’inizio dell’immigrazione ucraina in Italia risale alla metà degli anni ’90, quando, in seguito alla caduta dell’Unione Sovietica, nel paese cominciavano a manifestarsi i primi segni della crisi economica e dell’instabilità sociale. Al 1° gennaio 2016 sono 240.141 i cittadini ucraini titolari di un permesso di soggiorno valido, rappresentano il 6% del totale dei cittadini non comunitari in Italia e sono la quarta comunità per numero di presenze nel nostro Paese. Non sono però i numeri a fare la differenza, bensì le persone; ognuno con le sue origine, la sua storia, i suoi sogni.
Noi, di storia, ne vogliamo raccontare una, quella di Stepan Rusnak, un 27enne ucraino che, grazie al progetto Garanzia giovani, gestito dal CSF EnAIP di Domodossola, è riuscito ad ottenere un posto di lavoro a tempo indeterminato da carpentiere.
«Sono arrivato in Italia nel gennaio del 2015, non sapevo una parola di italiano- racconta Stepan. In Ucraina ho lasciato mia moglie e mia figlia di soli 6 mesi. Non riuscivo a guadagnare abbastanza soldi per mantenere la mia famiglia, così ho scelto di raggiungere mia madre, che negli anni precedenti era venuta in Italia e si era sposata con un italiano. Non è stata una scelta facile come non è stato facile l’inizio. Nonostante una Laurea in Ingegneria Fisica, purtroppo non riconosciuta perché conseguita in un paese non appartenente all’UE, ho iniziato a lavorare prima come aiuto cuoco e poi come giardiniere a Bognanco».
Una storia personale, ma simile a tante altre, di giovani che lasciano il loro paese in cerca di fortuna, con la speranza di costruirsi un futuro il più possibile solido, per sé e per la propria famiglia. Ma nella storia di Stepan entrano un progetto, Garanzia Giovani, e un centro di formazione, EnAIP Domodossola.
Garanzia Giovani è un Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile, che offre ai giovani tra i 15 e i 29 anni un'offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio, entro 4 mesi dall'inizio della disoccupazione o dall'uscita dal sistema d'istruzione formale. Ad eccellere nella gestione di questo progetto l’EnAIP di Domodssola, che dal 2014 hanno concluso 121 percorsi formativi, di cui 78 si sono trasformati in contratti di lavoro.
Ed è qui che Stepan incontra Lisa Lipari, referente del progetto Garanzia Giovani per il centro EnAIP di Domodossola, che dopo avergli fatto un colloqui di orientamento e accompagnamento al lavoro, gli propone un tirocinio di 6 mesi presso l’azienda Margaroli di Crevoladossola. Azienda dove Stepan viene poi assunto a tempo indeterminato come carpentiere. «Si tratta di un progetto molto interessante- spiega Massimiliano Ferraro della Margaroli. Abbiamo avuto la fortuna di trovare una risorsa umana molto brava e di avere anche alcune facilitazioni a livello economico».
Oggi, Stepan, dopo anni di sacrifici ha un lavoro, parla molto bene l’italiano e soprattutto ha potuto riabbracciare la moglie e la figlia, che ora vivono con lui. Volontà e impegno personali, insieme ad un’efficiente sinergia tra diversi soggetti del territorio, hanno oltrepassato ogni diffidenza, ogni pregiudizio, dando valore alla persona, alle sue capacità e alle sue aspirazioni.
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